BUGIN deriva dalla parola "bocin" che, in piemontese, significa "vitello".
- Sono nove le botaniche raccolte sulle colline e sulle Alpi piemontesi che si trovano ne BUGIN: Ginepro, Genepy, Arquebuse, Artemisia, Timo, Achillea Millefoglie, Angelica, Tanaceto e Zedoaria.
L'idea nasce da Mauro Schiavo, barman e macellaio, che inizia a sperimentare serate a tema con tagli pregiati di vitella Fassona abbinati al gin tonic, da prima il desiderio è quello di offrire ai propri clienti un'esperienza speciale con un distillato creato apposta per gli abbinamenti con i tagli di carne. Poi dopo anni di studio delle botaniche è arrivato a creare il profumo e l'aroma desideratode BUGIN.
La location di queste serate è una bottega artigianale che si chiama TASTA, che in piemotese significa "assaggia" macelleria di eccellenza con cucina serale, a San Mauro Torinese, a pochi passi da Torino.
BUGIN (45% VOL) è un compound gin, alcune botaniche sono distillate singolarmente con il metodo a caldo in alambicco a bagnomaria; alcune invece estratte e decolorate, come il fiore della pianta alpina di Genepy che dona una nota floreale al distillato.
La miscela poi riposa per un mese in vasche d'acciaio inox e, alla fine, avviene la filtrazione e l'imbottigliatura.
Risulta intenso all'olfatto, secco al palato, appena fruttato. Balsamico e aromatico. La nota più persistente è quella del timo.
IL PONTE TRA FOOD E MIXOLOGY
Il BUGIN dà il meglio di sé nel food pairing. Grazie alle sue erbe di solito utilizzate poco in cucina, il BUGIN risulta complementare ai gusti della carne.
Impiegato durante la cottura, rende unici i piatti di carne come l'arrosto o la tagliata. In cucina, è ideale sia per la marinatura che per le cotture.
Usato nella miscelazione dei cocktail, il BUGIN è un gin versatile. Sprigiona le sue note aromatiche già in un semplice gin tonic con acqua tonica.
Lo si propone in diversi box degustazione e astucci che richiamano, con eleganza, un simbolo della città di Torino come la Mole Antonelliana.
I SALUMI AL GIN
Ideati nel laboratorio di TASTA, sono i primi e unici salumi al gin presenti sul mercato. Negli insaccati come il salame cotto e il salame crudo, il gin viene messo all'interno dell'impasto. Negli stagionati come il lonzino o la nocetta, il gin viene utilizzato all'inizio della lavorazione, quindi durante la salatura e l'aromatizzazione.
Questi tagli di carne vengono massaggiati con il BUGIN per due cicli che durano 15 giorni, al termine dei quali vengono appesi e fatti stagionare. La coppa viene sempre massaggiata con il gin ma, in seguito, viene insaccata in budello naturale e poi appesa e fatta stagionare per almeno 4 mesi.
www.bugin.shop
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